Dalla fertilità alla maternità Molte storie in una! - Alessandra
gravidanzaAlessandra ha eseguito il più grande sogno della sua vita, nonostante tutte le complicazioni oggi ha una bellissima figlia e una storia eccitante!
Penso che come ogni donna, quando alla fine ho deciso che volevo rimanere incinta, ho iniziato a fare piani e calcoli, pensando che presto avrei avuto il mio positivo. Dolce illusione, il tempo passava e niente era possibile, ho cambiato i medici, ho fatto tutti gli esami possibili e immaginabili fino a scoprire finalmente che avevo un'endometriosi. Ho trattato e nuove complicazioni sorsero, e quindi più di 2 anni passati fino alla fine e già completamente scoraggiati, rimasi incinta.
Mi è piaciuto ogni minuto della mia tanto attesa gravidanza, e il grande giorno è arrivato, sono entrato in travaglio e, come quasi ogni madre del primo viaggio, volevo avere un parto normale, allattare e diventare una madre perfetta. La mia nascita era normale come volevo che fosse, mia figlia era nata bella e sana, finalmente tutto era valsa la pena. ma, sfortunatamente ho avuto complicazioni postpartum e il momento così magico, cominciò a trasformarsi in un periodo molto complicato. Ho trascorso una settimana in ospedale, dovendo sdraiarmi senza alzare la testa, con terribili emicranie, quello che loro chiamano il mal di testa dell'anestesia, a causa delle procedure postpartum. Non sai cosa è l'allattamento al seno, senza essere in grado di muoversi e con dolore, molto dolore.
I primi tre mesi di allattamento al seno non sono facili, fa male, è difficile colpire il manico, pensi sempre che non hai abbastanza latte, il latte è debole. Immagina tutto questo sdraiato, incapace di muoverti e tutti quelli intorno a te che vogliono farti imbottigliare tua figlia e basta. Ragazzi, tutto quello che volevo era quello di allattare esclusivamente mia figlia fino a 6 mesi, ma vedendola piangere anche dopo l'allattamento e me in quella situazione, non ho avuto modo, sono stato costretto ad arrendermi al complemento. E con mia sorpresa, continuava a sollevare il mio petto allo stesso modo, ed è stato così fino a 2 anni e 4 mesi. È in questi momenti, che si percepisce, che tutto ciò che parla deve essere così, non è così, che più che ascoltare le "regole" o che gli esperti dicono che è la cosa giusta, bisogna ascoltare il nostro cuore di madre.
Pensi che sia finito lì ?! Purtroppo no, sono tornato a casa felice, pensando che ora sarebbe tutto a posto, ma i giorni passavano e mi stavo diventando triste, insicuro, non affamato, molto sensibile. Ma, come ogni madre per la prima volta, ho pensato che fosse normale, che sarebbe successo, che avrei vinto da solo. Ancora una volta "dolce illusione", mia figlia aveva già 4 mesi e io stavo peggiorando, di nuovo non era come immaginavo, come mi era stato detto che poteva essere, nessuno mi ha detto che potrei avere una depressione postpartum. E anche se me lo avessero detto, certamente non avrei creduto che sarebbe successo a me, io, che ho combattuto così duramente, che volevo tanto, mai! Ma è successo, è stato un altro passo difficile, molto difficile, aveva realizzato il grande sogno della mia vita e non potevo sentirmi felice, come ?! Questo mi ha fatto peggiorare, perché mi sentivo in colpa, non essendo felice come immaginavo.
Dopo un po 'di tempo, finalmente riuscii a rinascere dalla cenere, questa è esattamente la sensazione, riuscii a guardare indietro e sorridere, godermi la mia bambina, godermi davvero la maternità, lei aveva già 7 mesi. Non avevo alcun rifiuto per lei in poco tempo, ma a volte mi sentivo molto più fragile di lei. il i mesi richiedono molto da una madre., ci sono pochi momenti di sonno, non possiamo più andare al bagno, figuriamoci fare il bagno come prima, il bambino esige molto, ho vissuto per quello e solo per quello, mentre ero in depressione, non c'era Alessandra, solo il madre di Giovana, e questa è pessima. Ci sono voluti 3 anni e mezzo di trattamento per la depressione, perché mi ci è voluto molto tempo per ottenere aiuto.
Quattro anni dopo aver avuto mia figlia, ero di nuovo incinta l'anno scorso, un ragazzo, ma ho perso a 6 mesi di gravidanza e di nuovo non era come immaginavo, un dolore completamente indescrivibile. Tutti immaginavo che avrei avuto una nuova depressione, anche me, ma in quei momenti scopriamo una forza che non si sapeva di avere, una forza ispirata da mia figlia, dalla mia famiglia, dagli amici e da tutto ciò che avevo superato. Oggi ho una figlia bellissima, sana, di 5 anni con il sorriso più bello del mondo e un piccolo angelo nel cielo che amo, anche se ho passato così poco tempo con me. Nei giorni difficili, basta guardare la faccia di mia figlia e andare, ogni problema diventa piccolo, e andiamo avanti, perché sono sicuro che supererò ogni paura e avrò un altro bambino, questa volta con i piedi per terra e poi si per sfruttare al massimo la maternità.
Da tutte queste ragazze, il consiglio che posso lasciare è non cercare di essere una madre perfetta, non voglio seguire rigide regole e consigli sulla maternità, Essere una madre è unico, è esclusivo! Essere una madre perfetta sta cercando di essere la madre migliore che tu possa essere, una possibile madre. Non aver paura di chiedere aiuto, ma abbiamo bisogno di molto aiuto anche se non hai problemi, non sarai meno una madre per questo! Se stai cercando di realizzare il tuo sogno, continua a combattere, perché tutto varrà la pena, credimi! Alê Nunes, madre, moglie, moglie, professionista e blogger nelle ore di apertura. Ho creato il blog per cercare di aiutare altre donne in questo percorso che va dalla Fertilità alla Maternità!
Vedi anche: Maternità Sempre il mio sogno - Scila Steps
Foto: collezione personale